La pressoterapia è una tecnica terapeutica ormai riconosciuta dai medici come indispensabile per il trattamento e il mantenimento di determinate patologie a carico del sistema venoso e linfatico. Lo scopo è quello di favorire il trasporto dei fluidi all’interno del corpo, normalizzando il circolo venoso, rimuovendo le stasi linfatiche e quindi cercando di prevenire le patologie legate a questi aspetti.
In genere i problemi per cui si decide di optare per la pressoterapia domiciliare sono raggruppabili in quattro categorie:
- gambe gonfie, ritenzione idrica, cellulite, disturbi venosi
- edemi venosi e/o linfatici
- linfedema dell’arto inferiore
- linfedema dell’arto superiore
Attraverso particolari terminali (gambali, bracciali, fasce addominali, ecc.) che al proprio interno contengono sacche pneumocompressive che si gonfiano, viene generata una compressione controllata alle parti del corpo interessate (arti e addome). I vari parametri vengono impostati e attivati dal dispositivo elettronico-meccanico-pneumatico che eroga il flusso d’aria alla giusta pressione, gonfiando e sgonfiando in modo intermittente e sequenziale le varie camere degli applicatori. Questa azione che simula il massaggio circolatorio permette lo svuotamento dei fluidi che ristagnano all’interno dell’arto.
Un uso corretto della pressoterapia attraverso dispositivi medici professionali porta diversi benefici dimostrati sperimentalmente negli anni. Tra i principali:
- A livello biochimico, le cellule endoteliali rilasciano sostanze che favoriscono l’azione anti trombotica, vaso dilatatrice e pro-fibrinolitica nella zona sottoposta alla terapia.
- Lo spostamento dei fluidi porta un aumento della velocità del flusso ematico (venoso e linfatico) riducendo i processi di ristagno e di ritenzione.
- Grazie all’aumento della pressione interstiziale, il carico linfatico si riduce, la portata linfatica aumenta riducendo visibilmente l’edema.
Aspetti fondamentali della terapia domiciliare sono sicuramente:
- Affidabilità del dispositivo, è necessario verificare il marchio CE, conoscere il fabbricante ed essere sicuri che l’assistenza pre e post vendita sia affidabile e di alto livello.
- Facilità d’utilizzo, dato che spesso ad essere colpiti da determinate patologie sono le persone di una certa età che hanno poca confidenza con la tecnologia o comunque che non hanno alcuna esperienza nell’uso di dispositivi medici.
- Prezzo accessibile, per un ottimo dispositivo che rispetti tutti i punti che ho citato si parte da circa 600 euro, che non è poco, ma che se confrontato al costo medio di una seduta in un centro specializzato conviene.
- Costanza nella terapia, dato per certo che sia fondamentale l’uso costante e quotidiano di questo approccio terapeutico, ovviamente stando a casa sarà molto più facile riuscire a rispettare questo impegno, soprattutto in caso di difficoltà di deambulazione, problema che riguarda per natura il tipo di patologie citate, l’età dei pazienti e la difficoltà quindi di spostarsi da casa.
- Intimità, in caso di patologie ce possono mettere a disagio i pazienti nel curarsi in una struttura pubblica.
Per ottenere dei buoni risultati è bene sempre una visita dallo specialista (angiologo, flebologo, chirurgo vascolare, fisiatra) che sicuramente prima di una prescrizione terapeutica effettuerà tutti gli esami ed i controlli necessari per stabilire una diagnosi precisa del problema da affrontare. Una volta effettuata la diagnosi sarà il medico a prescrivere la giusta terapia. La pressoterapia è parte di un protocollo integrato terapeutico che prevede quella che viene definita "terapia fisica" che comprende:
- pressoterapia
- linfodrenaggio
- bendaggio
- calze compressive
Il successo della metodica della pressoterapia è fortemente legato, oltre che all’integrazione degli altri presidi, tutti congruenti fra loro, alla qualità dell'apparecchio e alla pressione di utilizzo. È fondamentale che l'apparecchiatura, durante il funzionamento, indichi esattamente la pressione che sta applicando all'arto trattato. La pressione di utilizzo viene prescritta dal medico insieme ai tempi di trattamento ed alla sua frequenza. Spesso erroneamente si crede che maggiore è la pressione, migliore sono i risultati, ma non è così. Più corretta è la pressione, migliori sono i risultati.